sabato 12 aprile 2014

Impariamo a programmare? No,grazie. (4a parte)

Alcune informazioni sul linguaggio C.
Il suo nome è legato al fatto che è la terza versione del linguaggio, ed è stata la priva versione ufficiale dopo l 'A e il B. Ha pochi comandi essenziali e si affida alle librerie per svolgere le sue funzioni. Ogni istruzione è terminata dal simbolo ; . Si può scrivere senza margini e per conoscere il funzionamento di un programma non si deve leggerlo dall' inizio ma dalla fine. L'idea è quella dei soldatini che marciano: Ognuno può vedere quelli che lo precedono ma non quelli che lo seguono. Il modulo principale deve chiamarsi main() e deve essere una funzione ossia deve rispondere con qualcosa.

Programma di Aspettando Il Bus di Paolo Luongo
Programma di Aspettando Il Bus di Paolo Luongo
Vediamo il secondo esempio, somma di 5 + 3.
Osservando l'esempio ciao (il primo fatto) è naturale pensare a questa soluzione:
Vi ricordo il sito per provare i programmi .


Programma in C versione 1 di Paolo Luongo
Programma in C versione 1 di Paolo Luongo
Il sorgente è qui. Vediamo il risultato:

Risposta del programma in C versione 1 di Paolo Luongo
Risposta del programma in C versione 1 di Paolo Luongo
Proviamo a complicarci un tantino la vita, usiamo due variabili. Le variabili sono "cassetti" in cui si memorizzano dei valori. Possono esserci variabili per interi, caratteri ed altro. Le variabili non sono altro che locazioni di memoria (RAM  ossia Random Access Memory) messe a disposizione del programmatore.
Nel prossimo esempio avremo due variabili di nome z e w.

Programma in C - Versione 2 di Paolo Luongo
Programma in C - Versione 2 di Paolo Luongo
Qui è il sorgente dell'esempio precedente.

Esecuzione del programma in C - Versione 2 - fonte ideone.com
Esecuzione del programma in C - Versione 2 - fonte ideone.com

Ho assegnato un valore sia a z che a w (in gergo Ho inizializzato le variabili z e w), ed ho modificato l' istruzione printf per mostrare il valore della loro somma algebrica. E' importante notare la parte "%d" che indica che vogliamo scrivere un numero decimale.
Possiamo fare una piccola modifica aggiungendo la variabile u in cui metteremo la somma di w + z .

Programma in C  - Versione 3 di Paolo Luongo
Programma in C  - Versione 3 di Paolo Luongo

Per il sorgente vedi qui.


Esecuzione del programma in C - Versione 3 - fonte ideone.com
Esecuzione del programma in C - Versione 3 - fonte ideone.com

Il problema è che il C nasce pensando ai professionisti ed è stato scritto da professionisti principalmente per loro stessi. Il kernel di Unix è stato riscritto in C per maggiore portabilità su altre piattaforme. Non è molto amichevole, ma è anche colpa dei comandi di Ingresso e di Uscita  ( Input / Output ) che sono stati sempre "rognosi" per un neofita.
Si può rimediare in modo semplice iniziando ad utilizzare il "figlio" (alcuni lo definiscono l' evoluzione) del C ossia il C++. Cosa cambia? Molto, ma non è il caso di correre. Basta sapere che ora sarà il compilatore (da solo) a gestire la lettura e la scrittura dei valori, a volte facendo un po' troppo di testa sua.   :-)
Vediamo l'ultimo esempio in C++, ricordatevi di selezionarlo in basso a sinistra : 

Programma in C  - Versione 4 di Paolo Luongo
Programma in C  - Versione 4 di Paolo Luongo
Per il file sorgente ecco il link.

Esecuzione del programma in C - Versione 4 - fonte ideone.com
Esecuzione del programma in C - Versione 4 - fonte ideone.com
Per oggi basta. Sono stato un po' cattivello e non vorrei scoraggiarvi.
Non è mia intenzione fare un corso di programmazione, di cui ne esistono una moltitudine in rete, ma darvi le basi per il prossimo passo : programmare con Arduino.

Ecco, ho svelato i miei progetti.
Comunque, vi mostrerò uno o due circuitini (semplici) che potrete modificare da soli e costruirvi il vostro Arduino di Natale.

Ciao
Paolo :-)



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