martedì 20 maggio 2014

Il mio computer ha il raffreddore

Capita anche ai migliori computer di esser raffreddati ! Come avrete immaginato, oggi ad aspettando il bus, si parla di virus informatici. Ed è un bel raffreddore che fa starnutire il computer ed il browser, per lo spavento, si chiude impedendomi di fare qualsiasi cosa con internet.

Arduino col raffreddore - foto di Paolo Luongo
Arduino col raffreddore - foto di Paolo Luongo
Il tono, volutamente ironico, del post di oggi è legato alla umanizzazione che facciamo quando parliamo con gli amici dei nostri mezzi di comunicazione. Mi rifaccio a quello che Walter Benjamin chiamava l'aurea delle opere d'arte. Ma cos'è un virus informatico? E' un programma come gli altri che è stato creato con l'idea di replicarsi, carpire informazioni, impedire il normale funzionamento della apparecchiatura che gli capita a tiro. Replicando, in buona sostanza, il comportamento dei virus biologici. Come si cura? Con altri programmi che lo cercano nelle memorie del computer infetto e lo rimuovono. E' un processo lungo e noioso, ma (quasi sempre) abbastanza semplice.

Il vero problema è trovare un programma, o una serie di programmi, che combinati possano rimuovere il programma indesiderato. Io ne consiglio tre, e sempre nell'ottica free, apparentemente gratis: Avg Free 2014, Spybot search and destroy, e Malwarebyte Anti-Malware.

In questo momento li ho sguinzagliati alla ricerca dell'intruso e da bravi mastini lo inseguono, ma il fuggitivo ha la brutta abitudine di chiamare gli amici ed il PC sembra una bettola malfamata frequentata da brutti ceffi informatici. No, non bisogna spaventarsi. Prima o poi, magari con qualche altro mastino, riuscirò a sfrattarlo. Nel frattempo non ho molto tempo per scrivere e pubblicare post e vi prego di avere un po' di pazienza.


La morale è che, come girando per il mondo ci si becca il raffreddore, così girando per il web si beccano ospiti non graditi. Questo non vuol dire chiudersi in casa (ossia restare incollati a facebook o alla chat preferita), ma imparare a conoscere il mezzo e istallare i dovuti programmi di prevenzione. Cosa che facciamo tutti i giorni quando ci muoviamo nella nostra città, cercando di non fare incontri sgraditi

Continua leggendo altri articoli del blog.

Ciao
Paolo :-)
ps.
Per scrivere questo post, ho preso in prestito il Pc di mio figlio.




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